Guyot : potatura

 

Guyot? Per i non addetti ai lavori questa parola sarà nuova, ma basta conoscere poco di viticoltura per averla già sentita nominare.  Guyot è una forma di allevamento della vite, con essa di intende uno schema di potatura  che ha la funzione di regolare la crescita della vite, cercando di favorire la resa produttiva, la qualità dell’uva ma con un occhio sempre teso anche allo sviluppo futuro della pianta.

Infattii con questo schema di potatura si vanno a mantenere sulla pianta un nuovo capo a frutto (legno di un anno) da cui partiranno (mantenendo 7-9 gemme) i tralci fruttiferi per la nuova produzione, e uno sperone, ovvero un legno di un anno accorciato a 2-3 gemme che fornirà eventualmente il capo a frutto per l’anno avvenire.  Un occhio al presente e un occhio al futuro : certo perché le potature si effettuano su piante pluriennali e la vite è tra le più longeve. Non è raro nei vigneti più storici trovare piante messe a dimora dai nonni , magari 30/40 anni fa..  anche se ormai gli imprenditori hanno la necessità di rinnovare i vigneti in toto per renderli più facilmente lavorabili.

guyot

 

La pratica del guyot che in valtellina sta pian piano sostituendo la potatura tradizionale ad archetto valtellinase porta infatti ad una gestione, soprattutto estiva del verde, più facile della pianta, portanto a diminuire il monte ore lavorative ad ettaro .

inolte la gestione del fogliame estivo più facile , più veloce, consente il necessario accumulo di sostanze nutritive, utili alla pianta per maturare i frutti e per lignificare al meglio, lasciando però ‘respirare’ al meglio i grappoli. 

quindi il guyot è sicuramente una gestione della vite che porta qualità nelle uve, oltre che contenimento di costi di produzione!